
Ceis Formazione: nuovo murales nel parco XXII Aprile a Modena
“Chi ha dato la vernice qua?”.
È il titolo del progetto, a cura della cooperativa sociale Ceis Formazione con il patrocinio del Comune di Modena, che sabato scorso 23 settembre ha visto l’inaugurazione del murales realizzato per l’occasione presso il bar Arcobaleno al parco XXII Aprile a Modena.
L’opera è stata ideata dall’artista Salvatore Lopopolo con il coinvolgimento e la collaborazione delle ragazze e dei ragazzi del centro di aggregazione Alchemia e del progetto “Tu.To.R” del Ceis.
All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, l’assessore ai lavori pubblici, manutenzione e decoro della città Andrea Bosi, il presidente della Fondazione Gruppo Ceis padre Giuliano Stenico, il direttore dell’Istituto Toniolo Daniele Bisagni, l’autore Salvatore Lopopolo e l’educatrice Ceis Silvia Spallanzani, che ha seguito il progetto.
Il murales rientra tra gli interventi di “Riqualificazione dell’area verde di via Donati”, coordinati dal Comune di Modena e cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna.
È stata quindi rinnovata e arricchita l’area giochi per i bambini, si è potenziato il sistema di videosorveglianza attraverso l’installazione di tre nuove telecamere e sono stati realizzati nuovi attrezzi per il fitness, un campo di calcetto e un parcheggio con 22 posti auto, già inaugurati la scorsa primavera.
Gli interventi strutturali sono stati sostenuti da misure di accompagnamento sociale e attività culturali e di animazione, promuovendo la partecipazione di giovani, scuole e famiglie. L’obiettivo è rafforzare il senso di comunità, sicurezza e appartenenza dei cittadini nei confronti del quartiere, oltre a migliorare la vivibilità dell’intero contesto urbano di riferimento, interessato da progetti di rigenerazione urbana.
In questo contesto il progetto “Chi ha dato la vernice qua?” era appunto volto a coinvolgere ragazze e ragazzi del centro di aggregazione Alchemia per abbellire il bar Arcobaleno del parco XXII Aprile, in passato oggetto di atti di vandalismo che ne avevano deturpato l’aspetto.
Dopo uno “studio” della storia del parco, è stato scelto il tema dell’acqua a caratterizzare il murales per rappresentare ciò che un tempo era quel luogo in cui sorgeva il porto fluviale della Darsena che collegava Modena all’Adriatico, frequentato da commercianti, facchini, operai, lavandaie e pescatori.
In questo modo la struttura del bar è stata legata a quella del parco XXII Aprile iniziando un racconto aperto che potrà cominciare e finire con il bar per svilupparsi nelle strade del parco e nei laghetti artificiali.