
Conclusa la sesta edizione di Imprendocoop. Vescovo Erio e prof. Mosconi premiano da remoto gli aspiranti cooperatori
Una cooperativa modenese di riders che consegnano la spesa a domicilio è la vincitrice della sesta edizione di Imprendocoop, il progetto per favorire l’occupazione e l’imprenditorialità ideato da Confcooperative Modena in collaborazione con Laboratori Aperti Fondazione Brodolini e il sostegno del Comune di Modena, Camera di commercio ed Emil Banca. Gli Italian Bike Messenger (questo il nome della cooperativa) si sono aggiudicati il primo premio (3 mila euro). Il secondo premio (2 mila euro) è andato ex aequo all’impresa sociale AnderliniLab di Modena e alla cooperativa perCorsi di Finale Emilia, mentre il terzo premio (1.500 euro) è stato assegnato ex aequo ai progetti cooperativi Buen Vivir di Savignano sul Panaro e Ovunqueventi di Modena. I nuovi imprenditori cooperativi sono stati premiati da remoto al termine del dibattito on line tra l’Arcivescovo di Modena-Nonantola Erio Castellucci e l’economista carpigiano Franco Mosconi che, intervistati dal direttore di Trc Ettore Tazzioli, si sono confrontati su come ripartire dopo il lockdown, sia dal punti di vista etico-religioso che economico. Oltre ai premi in denaro, i progetti vincitori usufruiranno dei servizi amministrativi gratuiti per un anno. «Anche la sesta edizione di Imprendocoop ha confermato che la cooperazione è capace di rispondere ai nuovi bisogni della comunità e lanciarsi sul mercato con coraggio e fantasia, nonostante la situazione drammatica causata dal coronavirus – dichiara il presidente di Confcooperative Modena Carlo Piccinini – Questi giovani cooperatori sono stati capaci di modificare in corso d’opera le idee d’impresa su cui hanno lavorato durante il percorso formativo, iniziato a novembre e concluso a febbraio. Avranno bisogno di un sostegno particolare che il sistema cooperativo non farà mancare loro».