
Crediti di sostenibilità: domani webinar di Confcooperative Terre d’Emilia
Mentre si avvicina la scadenza del premio “ESG & Cooperazione” (25 settembre), che ha una dotazione di 15 mila euro resi disponibili da Confcooperative Terre d’Emilia ed Emilbanca per premiare le imprese che nel 2022 hanno messo in atto le migliori pratiche ambientali, Confcooperative Terre d’Emilia lancia una nuova alleanza con il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano per rafforzare non solo le buone prassi delle aziende in materia di tutela dell’ambiente, ma anche la valorizzazione delle aree montane e delle loro foreste.
Va in questo senso il protocollo che sarà firmato nei prossimi giorni per favorire l’acquisizione, da parte delle cooperative, di “crediti forestali”, secondo modalità e con obiettivi che saranno presentati in webinar domani – martedì 19 settembre – alle 11:30.
Intervengono il direttore generale di Confcooperative Terre d’Emilia Matteo Manzoni, il consulente del Parco nazionale dell’Appenino tosco-emiliano Filippo Lenzerini e il referente dell’area energia, sostenibilità e ambienti di Confcooperative Terre d’Emilia Fabio Guglielmi.
«Con i crediti di sostenibilità – spiega il presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Fausto Giovanelli – le imprese impegnate in strategie di sostenibilità e responsabilità sociale hanno un importante strumento a disposizione per compensare le inevitabili emissioni connesse ai cicli produttivi e sostenere la resilienza delle foreste e delle comunità appenniniche”».
«Sebbene siano complessivamente modesti gli impatti sull’ambiente generati dalle nostre imprese, e soprattutto siano stati rilevanti, in questi anni, gli investimenti messi in atto per contenerli ed essere attivamente presenti nella produzione di energia da fonti rinnovabili – sottolinea il presidente di Confcooperative Terre d’Emilia, Matteo Caramaschi -, siamo convinti sostenitori di uno strumento che ha proprio la duplice valenza: una compensazione, da una parte, e, contemporaneamente, un’opportunità di sostegno alle comunità e alle diverse economie appenniniche che si legano molto all’ambiente, alla sua salvaguardia e valorizzazione.
Anche grazie al progetto “CooperFoor2030”, appena concluso, abbiamo potuto misurare il grande interesse e, soprattutto, l’impegno che unisce le nostre imprese sui temi dell’ambiente e della sostenibilità.
Insieme al Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano contiamo, dunque, di compiere un ulteriore e concreto passo in avanti su temi di tutela, recupero e valorizzazione di risorse naturali che rappresentano – conclude Caramaschi – un patrimonio collettivo rispetto al quale la cooperazione si sente chiamata a grandi azioni di responsabilità».
«Il progetto “crediti di sostenibilità” – aggiunge il presidente del Parco nazionale, Fausto Giovanelli – sta concretamente determinando la transizione della gestione forestale di circa 25 mila ettari di foreste appenniniche, in buona parte in provincia di Modena e Reggio Emilia, verso pratiche sostenibili e responsabili.
Questo miglioramento gestionale, certificato secondo gli standard di certificazione internazionale PEFC e FSC, rende le foreste più belle da vivere, più ricche di biodiversità, più resistenti a siccità ed eventi atmosferici estremi e consente agli alberi di assorbire un quantitativo maggiore di anidride carbonica, diventando più efficaci nella lotta al cambiamento climatico».
Di seguito la locandina del webinar da scaricare
WEBINAR – CREDITI DI SOSTENIBILITA’ PER L’AMBIENTE E LE FORESTE D’APPENNINO – 19 SETTEMBRE