Emil Banca: domenica 14 maggio assemblea soci per approvare bilancio ed eleggere nuovo cda
Partiranno anche da Modena i pullman che nella prima mattina di domenica prossima 14 maggio porteranno al palasport di Casalecchio di Reno i soci di Emil Banca per l’assemblea generale che, dopo tre anni di “porte chiuse” causa pandemia, tornerà in presenza.
Gli oltre 54 mila soci della banca di credito cooperativo presente a Modena con cinque filiali sono chiamati ad approvare il bilancio d’esercizio 2022, chiuso con un utile sopra i 53 milioni di euro (triplicato rispetto al risultato del 2021).
Come da obbligo di legge, il 3% dell’utile andrà al fondo per lo sviluppo della cooperazione, mentre il 76% sarà destinato alla riserva legale, consolidando il patrimonio e aumentando così la capacità di azione della cooperativa di credito che, nata da 19 piccole casse rurali locali, oggi è una delle banche di credito cooperativo più grandi d’Italia.
Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea una remunerazione del capitale sociale pari al 7%, frutto della somma di dividendo (1,5%) e rivalutazione delle quote detenute (5,5%). In totale alla base sociale verranno distribuiti oltre 7 milioni di euro.
Il cda proporrà, inoltre, la destinazione di 1,8 milioni di euro (+3,4% rispetto al 2021) al fondo mutualità e beneficenza. Queste risorse si andranno a sommare a quelle già a disposizione dei 33 comitati soci locali per la promozione di attività e progetti sul territorio.
Oltre al ritorno in presenza, l’assemblea dei soci di domenica 14 maggio coinciderà con il termine del mandato dell’attuale cda di Emil Banca. Pertanto i soci che saranno chiamati al rinnovo di tutte le cariche sociali.
«Si chiude un triennio complicato, a tratti drammatico, durante il quale abbiamo dimostrato di essere una banca solida, efficiente, in grado di affrontare anche le sfide più difficili senza perdere la propria anima solidale e mutualistica – dichiara il presidente uscente Graziano Massa – Dal 2020 a oggi sono entrati 30 mila nuovi clienti e 9 mila soci, abbiamo assunto a tempo indeterminato 55 giovani collaboratori, abbiamo aumentato la raccolta del 10% e gli impegni del 30%, realizzando più di 90 milioni di euro di utile.
Utile interamente riversato nel territorio che lo ha prodotto, sotto forma di contributi, servizi per i soci e progetti dall’alto valore economico e sociale per le comunità di cui facciamo parte. Sono molto felice – conclude Massa – che questo mandato, iniziato con una riunione a porte chiuse in piena pandemia, si chiuda davanti a migliaia di soci, di nuovo assieme per una giornata di festa».
«Siamo riusciti a tenere insieme competizione e valori – aggiunge il direttore generale di Emil Banca Daniele Ravaglia – Abbiamo reagito alla pandemia e continuato a sostenere il territorio nei momenti difficili, traghettando la banca verso un futuro che sarà votato all’innovazione e sostenibilità. Abbiamo allargato il nostro territorio di competenza anche a Piacenza e siamo diventati partner di realtà importanti come il tecnopolo, per fare in modo che anche le piccole aziende possano approfittare del vantaggio di avere nel centro dell’Emilia un super calcolatore. Lo abbiamo fatto ottenendo risultati straordinari, per i quali vanno ringraziati tutti i collaboratori della banca».
Un impegno, quello dei 738 dipendenti di Emil Banca, che il cda ha voluto premiare nel corso del 2022 con un premio di 2 mila euro a testa, senza distinzione di ruolo o livello.
Nei tre anni della pandemia la banca ha concesso ai dipendenti, sempre con questa modalità, una somma complessiva di 6 mila euro.