Festival abilità differenti: giovedì proiezione film “Crazy for football – Matti per il calcio”
È ispirato a una storia vera il film che viene proiettato dopodomani – giovedì 29 settembre – a Carpi (ore 20:45 cinema Space City) nell’ambito del Festival internazionale delle abilità differenti, organizzato da Nazareno cooperative sociali.
La pellicola, che s’intitola “Crazy for football – Matti per il calcio”, è scritta e diretta da Volfango De Biasi; ha nel cast Sergio Castellitto, Max Tortora e Massimo Ghini.
Il film racconta la storia di un gruppo di pazienti psichiatrici provenienti da diversi dipartimenti di salute mentale di tutta Italia che sono uniti da un sogno: partecipare ai campionati mondiali di calcio a 5 Fifa per pazienti psichiatrici. Per realizzare questo sogno lo psichiatra Saverio Lulli coinvolge sua figlia Alba, che si occupa dei social, e l’allenatore Vittorio Zaccardi, vedovo e dipendente dal gioco d’azzardo, per guidare il gruppo di pazienti.
L’obiettivo per ognuno di essi sarà riuscire a entrare nella rosa finale dei dodici giocatori che parteciperanno al ritiro e, successivamente, al campionato mondiale.
Il calcio – in questo specifico contesto – assume una duplice funzione per i pazienti: da un lato è una forma di riavvicinamento al proprio ambiente, dall’altro uno spazio in cui il rispetto delle regole e dell’altro apre la strada a un vero e proprio recupero sociale.
Il film prende spunto dal lavoro svolto da Santo Rullo (presidente dell’Associazione italiana di psichiatria sociale) ed Enrico Zanchini, l’allenatore della squadra che ha ispirato il film.
Proprio Rullo e Zanchini sono protagonisti del dibattito che si apre al termine della proiezione.
Santo Rullo, classe 1961, si è laureato in medicina e specializzato in psichiatria, si occupa di neuropsichiatria ed è molto attivo soprattutto a Roma, dove dirige Villa Letizia. Si dice un convinto sostenitore dello sport come terapia. In un’intervista ha, infatti, spiegato che «lo sport è facilmente accessibile, stimola l’autostima e l’autoconsapevolezza, incoraggia la socializzazione, l’appartenenza al gruppo e la coesione sociale, in particolare in situazioni di vulnerabilità e fragilità». La sua esperienza lo porta a fondare la squadra del Gabbiano, formazione di calcio a 5 composta da pazienti psichiatrici.
Dall’incontro con alcuni psichiatri giapponesi, a Roma perché interessati dalla vicenda, nasce l’idea di estendere l’approccio di Santo Rullo. Nasce così rapidamente l’International Football Committee on Mental Health, di cui è presidente Rullo, che organizza il campionato mondiale di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale. La prima edizione si è tenuta in Giappone nel 2016, la seconda in Italia nel 2018 (hanno vinto gli azzurri).
Enrico Zanchini, allenatore e istruttore di calcio, giocatore di calcio a 5, ha militato in varie categorie e società tra cui, in serie A, Roma RCB, Lamaro Roma e Marino calcetto. È allenatore federale di calcio a 5 e istruttore di scuola calcio con diploma Figc-Coni. Dal gennaio 2016 è commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale. In questi anni a contatto con Santo Rullo ha sviluppato una forte capacità di entrare in empatia con i ragazzi, ottenendo risultati eccezionali.
Info tecniche: l’ingresso è a pagamento al costo unico di 8 euro, con obbligo della prenotazione tramite il sito www.festivalinternazionaleabilitadifferenti.it, l’app Festival Abilità Differenti o con prenotazioni telefoniche al 340 124 6615 (no sms) esclusivamente il lunedì e il venerdì dalle 16:30 alle 19:30, il sabato dalle 10 alle 13. I biglietti si potranno ritirare presso il negozio Banco Artigiano negli stessi orari delle prenotazioni telefoniche, oppure allo Space City, un’ora prima dell’inizio della proiezione.
Il programma dettagliato degli eventi è disponibile sul sito:
www.festivalinternazionaleabilitadifferenti.it
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