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Confcooperative Modena

Pan onlus: sabato 17 inaugurazione della casa per accoglienza famiglia

Viene inaugurata sabato 17 giugno la nuova casa per accogliere famiglie realizzata dalla cooperativa sociale Pan onlus a Castelfranco Emilia.

La struttura si trova in via Emilia Est 75. Al taglio del nastro, previsto alle 11:30, intervengono l’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, il presidente della Regione Stefano Bonaccini e il sindaco di Castelfranco Giovanni Gargano.

Pan (l’acronimo significa partecipazione, accoglienza, natura) onlus, aderente a Confcooperative Terre d’Emilia, è una cooperativa sociale che si occupa di housing sociale e inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Attualmente gestisce la Casa Partecipata, una villa con 22 posti letto, tutti occupati da persone inviate dai servizi sociali dei Comuni.

La posa della prima pietra della nuova struttura è avvenuta il 18 marzo 2022.

Ora la cooperativa ha nuovi spazi (per complessivi 200 mq) che le permettono di accogliere altre sei persone, anche con disabilità, e un magazzino per gli attrezzi.

La capacità di accogliere è una delle caratteristiche principali di Pan, che nei mesi scorsi ha ospitato una famiglia ucraina composta da nonna, mamma e due bambini di 11 e 13 anni.

La cooperativa svolge microattività in diversi ambiti: dai traslochi alle piccole manutenzioni domestiche, dalle pulizie civili e industriali alla cura del verde, dai servizi di lavanderia alla produzione artigianale di bigiotteria e gadget personalizzati. Senza dimenticare il laboratorio di pasta fresca che tramanda l’arte del tortellino tradizionale di Castelfranco Emilia.

«Le svariate attività della cooperativa hanno permesso l’inserimento lavorativo delle molte persone accolte nella nostra sede, come pure la valorizzazione dei talenti di persone con handicap fisici o cognitivi», afferma il presidente Paolo Aldrovandi.

«Con la costruzione della nuova casa per accoglienza famiglia, Pan onlus aumenta la propria capacità ricettiva di persone in situazione di fragilità, in particolare nuclei familiari completi e/o persone con handicap – aggiunge il vicepresidente Andrea Mazzucchi – Edificata nell’area della sede cooperativa, la nuova abitazione contribuirà a tratteggiare il disegno di un “cortile animato” che sarà luogo di aggregazione e cultura disponibile per l’intera cittadinanza».

Quella stessa cittadinanza che ha “adottato” Pan onlus e ne ha sostenuto le iniziative di solidarietà fin dall’inizio. Dalla sua costituzione, avvenuta nel 2015, a oggi la cooperativa ha già percorso tanta strada, non solo in senso metaforico: ogni anno, infatti, Pan onlus organizza un ciclo-pellegrinaggio all’insegna della solidarietà e spiritualità.