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Confcooperative Modena

Parmigiano Reggiano protagonista a Taste con la stagionatura di 40 mesi

Il Parmigiano Reggiano è protagonista a Taste, l’appuntamento di Pitti Immagine a Firenze divenuto un punto di riferimento per le eccellenze enogastronomiche italiane.

Per la 16 esima edizione, che si svolge da domani – sabato 4 – a lunedì 6 febbraio nella Fortezza da Basso, il Consorzio non è solo: oltre allo stand del padiglione centrale (piano attico C4), sono infatti presenti anche alcune aziende agricole e cooperative, tra le quali il 4 Madonne Caseificio dell’Emilia.

La manifestazione toscana è l’occasione per parlare di lunghe stagionature, in particolare di “Premium 40 mesi”. Lanciato nel 2019 per promuovere lo sviluppo di questo segmento di mercato, il progetto è partito dal lato dell’offerta, con un incentivo ai caseifici per trattenere sulle scalere le forme prodotte negli ultimi tre anni. Si è inoltre provveduto a introdurre una specifica selezione di qualità a garanzia dell’acquirente.

Attualmente sono 47 le aziende produttrici aderenti, per un totale di circa 30 mila forme sul mercato.

Il Parmigiano Reggiano 40 mesi è un prodotto dalle caratteristiche inconfondibili: friabile, estremamente solubile e dalla forte personalità, è utilizzato dall’alta ristorazione come ingrediente per dare ai piatti un tocco di umami, cioè quel gusto sapido e piacevole che solletica le papille gustative e rende l’esperienza sensoriale indimenticabile.

Da Carlo Cracco a Massimo Bottura, sono tanti gli chef stellati che apprezzano questa stagionatura.

Tuttavia, è soprattutto la degustazione in purezza a trasferire a naso e palato tutta la complessità e le caratteristiche organolettiche del Parmigiano Reggiano oltre i 40 mesi, connotato da un colore giallo paglierino più intenso, tendente all’ambrato, con cristalli e formazioni amminoacidiche ben visibili, create dai processi proteolitici.

Le lunghe stagionature sono, inoltre, fonte di selenio e cromo.

Il selenio è un micronutriente che contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario, alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, alla normale funzione tiroidea e al mantenimento di unghie e capelli normali. Il cromo contribuisce al normale metabolismo dei macronutrienti e al mantenimento dei normali livelli di glucosio nel sangue.

«Il Parmigiano Reggiano – dichiara Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio – si avvia a diventare un brand sempre più globale, pronto ad affrontare gli ostacoli posti da mercati, in primis quello statunitense, ricchi di prodotti d’imitazione e caratterizzati da una marcata confusione al momento dell’acquisto.

Il Consorzio sta lavorando per valorizzare la distintività della dop, fornendo al consumatore più informazioni sulle sue caratteristiche. Anche per questo abbiamo deciso di puntare sul progetto “Premium 40 mesi”, sottolineando che il Parmigiano Reggiano, a differenza di altri formaggi, può raggiungere stagionature elevate e regalare al palato sensazioni uniche, mantenendo un equilibro perfetto di gusti».