
Un nuovo defibrillatore al PalAnderlini di Modena
È stato presentato ufficialmente oggi il nuovo defibrillatore installato presso il PalAnderlini di Modena. L’apparecchiatura è stata donata in ottobre dall’associazione Gli Amici del Cuore onlus alla cooperativa Scuola di Pallavolo Anderlini nell’ambito della collaborazione già in atto da alcuni anni fa. In caso di emergenza servirà per gli atleti che frequentano l’impianto, per gli studenti delle scuole adiacenti e per l’intera città. Un altro presidio salvavita entra dunque a far parte della rete utile a realizzare il progetto “Modena e provincia – area cardio-protetta”. «Siamo orgogliosi che la provincia di Modena sia tra le prime in Italia ad avere un numero congruo di strumenti salvavita – ha dichiarato Giovanni Spinella, presidente degli Amici del Cuore – I defibrillatori vengono da noi consegnati solo dopo aver addestrato il personale all’uso». «Chiunque sia interessato può imparare l’utilizzo del defibrillatore – ha aggiunto Roberto Gatti, vicepresidente e responsabile formazione dell’associazione Gli Amici del Cuore – Con un corso della durata di cinque ore è possibile ottenere il brevetto che abilita a svolgere manovre di rianimazione. Il corso viene periodicamente proposto presso i nostri centri». Soddisfazione è stata espressa da Franco Cosmai, presidente della Scuola di Pallavolo Anderlini. «Contemporaneamente all’installazione del PalAnderlini, – ha spiegato – siamo riusciti ad attrezzare anche l’altra palestra principale utilizzata per le nostre attività, quella dell’istituto Selmi di Modena. Lo abbiamo potuto fare grazie a un piccolo avanzo di bilancio ricavato dalle iniziative che in ottobre hanno portato le nostre squadre ad assistere alle partite dei campionati mondiali di volley femminile». La Scuola di Pallavolo Anderlini anticipa così l’entrata in vigore della normativa che, dall’autunno 2015, prevede che gli impianti sportivi siano dotati di un defibrillatore. Stamattina erano presenti al PalAnderlini anche i rappresentati delle istituzioni, tra cui Giuliana Urbelli, assessore alla Sanità del Comune di Modena. «Lo sport è prevenzione anche per le persone giovani, come i tanti atleti che giornalmente frequentano il PalAnderlini e le palestre modenesi. Ringraziamo dunque l’associazione Gli Amici del Cuore che negli anni – ha concluso l’assessore – ha contribuito a rendere Modena “area cardio-protetta”».