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Confcooperative Modena

Confcooperative ER: Dal Pozzo vicepresidente con delega intersettorialità

Luca Dal Pozzo è il nuovo vicepresidente di Confcooperative Emilia-Romagna con delega all’intersettorialità. La nomina – proposta dal presidente Francesco Milza – è stata approvata all’unanimità nel corso dell’ultimo consiglio regionale dell’organizzazione, svoltosi nei giorni scorsi on line. Dal Pozzo (che prende il posto di Daniele Ravaglia, presidente di Confcooperative Bologna) affiancherà gli altri vicepresidenti regionali Luca Bracci (delega al riordino territoriale) e Anna Piacentini (formazione e innovazione). Cinquantotto anni, imolese, presidente e amministratore delegato del neonato gruppo cooperativo sociale Solco Civitas di Imola e Bologna, Dal Pozzo è presidente regionale di Federsolidarietà, la federazione delle cooperative sociali di Confcooperative. «L’intersettorialità rappresenta una delle principali sfide che il movimento cooperativo dovrà affrontare nei prossimi anni, servono progetti concreti e condivisi da avviare nei territori per favorire il dialogo tra cooperative di diversi settori produttivi e dei servizi – dichiara Luca Dal Pozzo – I cambiamenti sociali ed economici in corso da anni, fortemente accelerati dalla pandemia, ci impongono di ripensare la modalità di fornire risposte alle cooperative, ai soci, alle comunità, in fin dei conti alle persone. Non c’è più un bisogno legato a un singolo settore, ormai le attività delle nostre cooperative sono sempre più intrecciate tra loro e interessano ambiti diversi». Da questo punto di vista, compito dell’organizzazione regionale è la promozione di progetti intersettoriali da avviare in condivisione con i territori. «Welfare, servizi, industria, artigianato, abitazione, agroalimentare, cultura, turismo; sono numerosi i settori in cui le cooperative intervengono ed è possibile avviare sinergie – continua Dal Pozzo – Mi impegnerò a favorire questi percorsi insieme alle Confcooperative territoriali e alle cooperative associate. Il lavoro intersettoriale si compie anche sul territorio, oltre che al livello regionale, dove le federazioni collaborano su progettualità di sistema. Su questo fronte il tema delle alleanze è molto importante. Penso alle altre cooperative e quindi all’Alleanza delle Cooperative, ma anche a quei soggetti economici che, come gli enti del terzo settore e le imprese coesive – conclude il nuovo vicepresidente di Confcooperative Emilia-Romagna – condividono con la cooperazione un quadro valoriale e di azione».